Sono stati in tutto il 2025 dei trend assurdi, un vero e proprio crimine di stile: ecco i 4 peggiori in assoluto che hanno reso meno dolce e bella la moda mondiale.
E speriamo di non rivederli più oserei dire, perché non solo sono stati l’anti moda per eccellenza, ma hanno reso persino confusionario il concetto di stile pratico e quotidiano, portandolo all’estremizzazione meno necessaria di sempre. Lo sappiamo bene in realtà, le tendenze possono essere oggettivamente orribili o sgradevoli alla vista, eppure qualcuno le lancerà e funzioneranno, questa non è di certo una scoperta storica. Eppure alcuni trend in questo 2025 sono stati a mio parere a dir poco assurdi, camminando sul limite dell’impraticabilità e dell’inutilità.
Ecco perché io voglio mostrarteli ricordandoti che forse, nonostante siano comunque tendenze, sarebbe meglio lasciarle stare e nel momento in cui te le mostrerò sarai indubbiamente d’accordo con me.
Visualizza questo post su Instagram
E come non iniziare dalla tendenza più kitsch in assoluto che, non si sa come, ha in realtà conquistato parecchie donne e inorridito molte altre: l’uso della biancheria intima come protagonista degli outfit. Lo abbiamo visto nelle collezioni di Miu Miu ad esempio, in cui gli outfit quotidiani erano costruiti solo con l’uso di collant spessi e al di sopra slip, mutande alte o addirittura boxer femminili. A mio parere lo scempio e la morte dello stile(oltre a un effettivo e oggettivo risultato visivo poco gradevole).
Visualizza questo post su Instagram
Altro trend che ci lasciamo alle spalle e che spero vivamente di non rivedere mai più e sarai d’accordo anche tu con me che stai leggendo è il puddle pant, ovvero il pantalone spolverino. Perché chiamarlo così? Semplice, si comporta come tale: la gamba e l’orlo dei pantaloni sono allungati a dismisura, poggiando sul pavimento e di conseguenza raccogliendo tutta la sporcizia e la polvere cittadina. Oltre ad essere brutti, i puddle pants non sono neppure il massimo in termini di igiene e praticità perché bisogna lavarli di continuo.
Visualizza questo post su Instagram
Rimanendo in tema pantaloni poi, il One leg pant è un altro addio che non ci mancherà affatto perché, a mio parere, oltre ad essere scomodo è proprio esagerato in termini di stile. L’uso di un pantalone con una gamba sola è volgare, impraticabile, difficile da gestire nei look e non risulta completamente elegante(anche se molti brand li hanno sfoggiati nelle passerelle).
Visualizza questo post su Instagram
Infine, ma non per importanza, spero vivamente che il 2026 si lasci alle spalle le dirty sneakers, ovvero le scarpe pagate fiori di quattrini per essere volutamente sporche, distrutte, scollate, piene di fango e sporcizia. In commercio ci sono modelli che sfiorano addirittura le cifre di 10.000 dollari e corrispondono a quanto ti ho appena elencato. Se proprio vuoi indossarle, sporcale tu e risparmierai un po’.
Cosa ci aspettiamo dal 2026? Sicuramente il ritorno all’originalità contenuta, all’uso dei colori più pastello e meno fluo, alle morbidezze e rotondità tipiche dell’inverno e della primavera. Qui trovi invece le tendenze che ci lasciamo nel 2025, ma che ci hanno conquistato sin da subito, come ad esempio l’uso delle gonne chiffon lunghe e romantiche, in pieno stile Carrie Bradshaw. Speriamo sia l’anno giusto!





