Tornano le labbra contornate, ma in chiave soft: il trucco cult degli anni ’90 oggi si fa portabile

Il contorno labbra in stile anni ’90 torna protagonista in una versione sfumata e raffinata. Niente stacchi netti o colori eccessivi, solo labbra più piene e definite, con un effetto naturale e sofisticato.

Ci sono tendenze che tornano, ma quando lo fanno non sono mai uguali a prima. È il caso del contorno labbra, quel tratto preciso e scuro che dominava gli anni ’90 e che oggi, con tutta la voglia di reinterpretare il passato, si sta riprendendo uno spazio nel make-up quotidiano. Ma niente panico: non stiamo parlando delle linee nette e contrastate che dividevano il rossetto dalla pelle con troppa evidenza. L’effetto che vediamo ora è più sfumato, molto più soft, quasi impercettibile, ma con lo stesso potere di definire il volume delle labbra e dare un tocco in più al viso.

Chi ha vissuto quella fase estetica da adolescente tende a guardarla con un po’ di sospetto, ma la verità è che il ritorno del lip contouring ha poco a che fare con la nostalgia e molto con l’evoluzione. Oggi è più una questione di texture, di equilibrio tra matita e rossetto, di tonalità che si avvicinano senza sovrapporsi del tutto. È un modo intelligente di dare pienezza alle labbra senza stravolgere la naturalezza del viso. E anche chi non ha mai osato un contorno netto può riscoprire il piacere di un bordo leggermente più scuro, che amplifica il volume senza urlarlo.

Dal contrasto netto all’effetto ombreggiato: cosa è cambiato

La chiave sta tutta nella morbidezza. Non c’è più spazio per bordi rigidi e contrasti evidenti, ora il contorno è lì per dare profondità, non per delimitare. Le tonalità sono calde, leggermente più scure del colore centrale delle labbra, ma sempre all’interno della stessa gamma. Questo significa che si può scegliere un taupe morbido, un rosa bruciato, un mattone leggero, e creare un’ombra delicata che fa sembrare le labbra più voluminose e definite, senza che l’occhio percepisca subito il perché.

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Dal contrasto netto all’effetto ombreggiato: cosa è cambiato – sfilate.it

La matita giusta è fondamentale: deve essere ben temperata, scorrevole ma non troppo grassa, abbastanza pigmentata da marcare il contorno, ma abbastanza morbida da potersi sfumare subito. Non si parte più dal bordo esterno con mano pesante, ma dall’arco di Cupido, disegnando con leggerezza e sfumando verso l’interno con il dito o un pennellino. Il rossetto viene dopo, e non copre e si applica solo al centro delle labbra, tamponando, mai stendendo a pieno. Il gloss, se c’è, resta solo al centro.

Questo look funziona particolarmente bene su chi ha labbra sottili, perché crea profondità senza bisogno di overlining evidente. Ma sta bene anche a chi ha lineamenti molto delicati e vuole dare un punto fermo al viso senza ricorrere a trucco pesante. Il vantaggio è che si adatta al giorno, al lavoro, persino a un look acqua e sapone. Basta che la base resti fresca, con un po’ di correttore dove serve, un tocco di blush sui toni caldi e un mascara allungante. Se proprio si vuole completare, una riga leggera, shimmer o rame, nella rima inferiore richiama il tono caldo delle labbra senza sovraccaricare.

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Il ritorno delle labbra contornate (ma senza eccessi) – sfilate.it

L’unico vero rischio è sbagliare equilibrio. Una matita troppo secca non si sfuma, un colore troppo scuro stacca, una mano incerta rovina la simmetria. In fondo, questo ritorno parla di un’idea di bellezza che si sta evolvendo. Non si tratta più di imitare uno stile passato, ma di prenderne il buono e adattarlo a un linguaggio nuovo.

Le labbra contornate tornano, ma con un’intenzione diversa: non per separare, ma per dare continuità e volume. È un trucco semplice, ma quando è fatto bene cambia tutta l’aria del viso. E soprattutto, resta portabile, elegante, un po’ nostalgico ma mai forzato. Ed è questo che lo rende così attuale.

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