Dimentica l’effetto coprente: il nuovo collant è trasparente e potentissimo

C’è stato un tempo in cui l’inverno significava infilarsi un paio di collant spessi e coprenti, quelli che tenevano caldo ma sacrificavano qualsiasi idea di eleganza.

Pratici, certo, ma poco gentili con la silhouette. Bastava abbinarli a un vestito o a una gonna e il risultato era subito pesante, quasi come se le gambe venissero ingabbiate dal tessuto. Oggi però il vento è cambiato, e la moda ha deciso di ridare spazio alla trasparenza, alla leggerezza e a quel tipo di sensualità che si intravede, non si impone. I nuovi collant sottili stanno tornando prepotentemente sulle passerelle e nello street style, e promettono di trasformare un capo considerato banale in un dettaglio capace di fare la differenza.

Non si tratta più dei modelli fragili e a rischio smagliatura che ci hanno fatto disperare negli anni ’90. Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato il tessuto, rendendolo più resistente, più comodo e incredibilmente versatile. Indossarli oggi significa avere gambe slanciate, luminose e dall’aspetto uniforme, senza rinunciare alla naturalezza. È un ritorno che sa di novità, perché la trasparenza diventa un vero statement di stile: non coprire, non nascondere, ma valorizzare. E mentre i brand di moda e lingerie li riportano in collezione, le strade delle città si preparano a vederli brillare sotto mini abiti, blazer oversize e persino sandali aperti.

Il ritorno dei collant trasparenti nella moda autunno 2025

Il collant trasparente è di nuovo protagonista. Se fino a poco tempo fa era relegato al reparto nostalgia, oggi ritorna come simbolo di una femminilità più consapevole, meno gridata e più sofisticata. Sulle passerelle di Saint Laurent, Miu Miu e Gucci è diventato un accessorio strategico, capace di costruire un look tanto quanto un abito couture. Non è un caso che nelle ultime stagioni sia stato scelto come elemento centrale: non per coprire, ma per rivelare con discrezione. La gamba rimane visibile, slanciata, e al tempo stesso appare più uniforme e luminosa. È un gioco di equilibrio che la moda ha colto al volo, trasformandolo in un must per chi ama i dettagli che parlano senza urlare.

Il potere di questi nuovi collant è tutto nella loro capacità di aggiungere qualcosa senza appesantire. Una mini skirt anni ’60 cambia subito registro se accompagnata da un velo sottile di nylon trasparente. Un abito rigoroso guadagna sensualità senza bisogno di tagli o spacchi audaci. Persino un paio di shorts eleganti, se indossati con collant velati e décolleté, smettono di sembrare casual e diventano improvvisamente sofisticati.

 

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Il vero salto di qualità arriva però dalla tecnologia dei filati. Se un tempo bastava un anello storto per dire addio al collant, oggi la ricerca ha portato sul mercato modelli run-resistant, pensati per resistere anche all’uso quotidiano. Nylon elasticizzato, microfibra e finish speciali fanno sì che un collant da 10 o 15 denari non sia più sinonimo di fragilità. Alcuni hanno un effetto opaco che ricorda la pelle nuda, altri una luminosità perlata che riflette la luce in modo naturale. Marchi come Calzedonia, Wolford e Falke hanno investito proprio su questa evoluzione, proponendo modelli che non solo durano, ma diventano veri e propri strumenti di styling.

 

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Gli esempi concreti aiutano a capire il perché di tanto entusiasmo. Calzedonia propone l’“Ultra Sheer 8 Denari”, praticamente invisibile ma molto più robusto di quanto ci si aspetterebbe. Wolford continua a dettare legge con l’“Individual 10”, una garanzia di eleganza discreta e qualità sartoriale. Falke, invece, con il “Seidenglatt 15” offre quella lucentezza setosa che trasforma la gamba in una superficie fluida e luminosa. Non sono dettagli da poco: ogni brand interpreta il collant trasparente a modo suo, rendendolo adattabile a look molto diversi tra loro.

 

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Il bello è che questi collant si lasciano indossare in modi che una volta sarebbero stati impensabili. Con i sandali aperti, per esempio, un trend lanciato dalle passerelle che rompe le regole classiche e crea un contrasto intrigante. Con ballerine o mocassini, per un tocco minimalista che funziona anche di giorno. Oppure sotto blazer oversize e pencil skirt, dove la leggerezza del collant smorza la severità del completo e lo rende moderno. È un accessorio che gioca con i contrasti, capace di sdrammatizzare o elevare un outfit con la stessa naturalezza.

E c’è anche un dettaglio beauty che amplifica l’effetto: la pelle sotto. Idratazione costante e un leggero illuminante applicato prima di indossarli rendono la gamba ancora più luminosa. È il segreto per quell’effetto glossy leg che impazza su Instagram, un piccolo trucco che moltiplica la forza di un collant già potente. In fondo, è proprio questa la differenza tra il passato e oggi: non più un capo fragile e sacrificabile, ma un accessorio studiato nei minimi dettagli, da esibire con fierezza.

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