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Un viaggio a Vienna? Perdersi nella magia dei mercatini

Se per le vacanze di Natale state progettando un viaggio a Vienna non dimenticate una vistia alle stanze Segrete di Sissi e un assagio della mitica Sachertorte

Un viaggio a Vienna? Perdersi nella magia dei mercatini

Vienna, un luogo incantato dove i fasti dell’Impero asburgico si riflettono sulle acque del Danubio, che come una pennellata d’artista ne accarezza un fianco col suo incedere delicato.

Un’armonia di sapori, note e colori, si fonde con il fermento artistico di una città in cui si respira la storia come una boccata d’aria fresca in alta montagna.

Nel periodo di Natale Vienna ha qualcosa di magico, un’atmosfera ovattata si diffonde tra le sue strade decorate, mentre le piazze vengono impreziosite dai Christkindlmärkte.

Dolci di Vienna

Cosa vedere a Vienna?

I mercatini di Natale sono un’irresistibile tentazione: da Karlsplatz al Belvedere, passando per Maria-Theresien Platz, Naschmarkt e lo Spittelberg quartier, fino a scovare quello culturale su cui si affaccia la maestosa reggia di Schönbrunn. Prodotti artigianali, specialità culinarie, giochi e musica, compongono un mosaico di sfiziosi ingredienti da cui ci si lascia trasportare volentieri. Vienna è sinonimo di cultura, e dopo aver gustato l’inimitabile Sachertorte ed essersi lasciati alle spalle quel gioiello gotico-romanico rappresentato dallo Stephansdom, un giro per le esposizioni d’arte contemporanea è sicuramente una tappa obbligatoria e romantica.

Schiele, Klimt e Kandinsky sono solo alcuni degli artisti che si possono ammirare tra le sale dei più bei musei della città, come il Leopold, l’Albertina e la Galleria Belvedere.

Nel Museumquartier si posso apprezzare anche le installazioni temporanee presenti al Mumok, ma se il desiderio di fare un tuffo nello sfarzo ottocentesco prende il sopravvento, si può sempre ripiegare sul maestoso castello di Holfburg. Vienna è anche la città della musica per antonomasia, e un concerto al teatro dell’opera sarebbe l’ideale nel caso non si avesse intenzione di fermarsi per il tradizionale valzer di fine anno.

E’ inoltre possibile unire il divertimento all’ascolto classico visitando il nuovissimo Museo del Suono, sorto recentemente all’interno del palazzo Erzherzog Karl, nei pressi del centro storico. Vienna racchiude in se il fascino del passato e lo slancio della modernità, miscelandoli assieme in tutte le sue sfaccettature con una maestria inconfondibile: più che una città, un’emozione.

Palazzo Schonbrunn (Schloss Schonbrunn): Il castello di Sissi
Palazzo Schonbrunn (Schloss Schonbrunn): Il castello di Sissi

Da non perdere assolutamente il Museo di Sissi.
Elisabetta è diventata da tempo un personaggio mitico: la bella imperatrice acclamata ovunque. Il Museo, situato all’interno degli Appartamenti Imperiali della Hofburg, offre un confronto fra mito e realtà. Fra le perle del museo merita ricordare i numerosi effetti personali di Elisabetta e i ritratti più famosi della bella imperatrice.

Da scoprire la vita privata di Elisabetta, il suo atteggiamento di ribellione nei confronti del cerimoniale di corte, il suo rifugiarsi nel culto della bellezza, la sua mania della figura slanciata, i grandi risultati da lei conseguiti nel campo dello sport e le sue poesie esaltate. Nel museo viene rivisitata la vita irrequieta della leggendaria imperatrice, dalla gioventù spensierata in Baviera all’inatteso fidanzamento con l’imperatore austriaco. Una vita terminata con l’assassinio di cui fu vittima a Ginevra nel 1898.

La magia di Vienna

Non solo, si possono vedere anche il set completo di gioielli da lutto in onice e giaietto, composto da sei pezzi, che Sissi indossò con gli abiti da lutto dopo la morte di suo figlio, il principe Rodolfo.

Il cappotto nero in penne d’airone, con il quale Sissi fu coperta dopo l’attentato al lago di Ginevra e portata all’Hotel Beau Rivage, e la maschera funeraria ricordano, invece, la tragica fine dell’imperatrice assassinata.

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