Marchi eccellenti del beachwear entrano a MI Milano prêt-à-porter, organizzata da Fiera Milano Rassegne.
I padiglioni del Portello di fieramilanocity dal 24 al 27 settembre 2010 diventeranno cornice espositiva delle collezioni mare e leisure di fascia alta e altissima.
Si tratta di un mondo che staziona spesso sul confine con il ready-to-wear e che, sempre più spesso, lo travalica: il costume da bagno e i fuori acqua sono capaci di fare tendenza nel rispetto dell’eccellenza qualitativa e sono sempre più spesso accolti dalle boutique di abbigliamento high end.
In più, la scelta di aprire al settore è avallata dall’ottimo andamento del comparto: il segmento beach nel corso del 2009 ha avuto aumenti di fatturato, soprattutto nel terzo e quarto trimestre dell’anno, che per i compratori rappresentano un dato confortante (+3,8 rispetto alla stessa stagione del 2008. Dati Sita Nielsen).
Il nuovo corso del beachwear è testimoniato da dati di mercato recentissimi: per costumi e fuori acqua il canale tradizionale dei negozi specializzati decresce (-7,8%), pur restando il principale veicolo di espansione (38,7% sul totale); le catene di grande diffusione non offrono spazio al prodotto alto di gamma pur avendo il 15% del mercato. Crescono invece gli ambulanti, pur restando fermi al 7% sulle quote complessive di distribuzione e testimoniando la “sete” di prodotti griffati.
La selezione di MI Milano prêt-à-porter comprende brand eterogenei, che virano dal glamour più acceso ad una rinnovata filosofia etica.
All’interno dei padiglioni, vicino a nomi consolidati come Parah, La Perla, Miss Bikini, Pierre Mantoux si affiancano proposte quali Collections de Charme: brand a km zero, prodotto nel comasco con una logica di bien vivre e bien être che va oltre lo sviluppo taglie e la gabbia dei trend consueti; offrendo costumi con applicazioni gioiello realizzate manualmente e staccabili, all’occorrenza, per essere trasformate in monili da dito o da polso.
Una cosa è certa: il confine tra moda sulla battigia o urban è sempre più sottile. E le segmentazioni dell’offerta da parte delle aziende sono chiarissime.
Da Miss Bikini, la distinzione fra medio alto e altissimo di gamma ha prodotto incrementi di fatturato e ha portato l’azienda a sviluppare corners dedicati nelle boutique di abbigliamento, accanto alla distribuzione costituita dal dettaglio tradizionale.
La ricerca sul prodotto è degna di un capo d’abbigliamento maschile o femminile: lo dimostra l’ultima collezione di La Perla, altro brand nel pool di MI Milano prêt-à-porter, con soutache decor effetto pelle o cordoncino tropicale, pattern ispirati alla pittrice brasiliana Beatrice Milares e le prodezze della linea Exclusive, con una tecnica capace di riprodurre la pelle di pitone attraverso il gioco di paillettes policrome.
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