La nuova collezione donna di Alessandro Dell’Acqua per N°21 è un turbinìo di contrasti, dove le immagini vengono rovesciate, sovrapposte e rielaborate, attraverso il sendo si una moda contemporanea.
La donna di N°21 è quasi eterea e mischia maschile e femminile, come quando indossa una t-shirt sotto abiti sottoveste di chiffon, oppure sotto abiti in pizzo, nel caban con i ricami applicati di passamaneria e pon pon, ed in tante altre combinazioni particolarmente creative.
Anche la camicia ha il suo punto di partenza, e comincia con l’essere scomposta al punto da sembrare un drappeggio.
La nuova sensualità femminile di questa collezione Primavera/Estate 2016 si racconta negli abiti macramé declinati nei colori pastello, nel grembiule di crêpe, negli abiti di pizzo di cotone sovrapposto da un velo di pizzo chantilly, nelle stampe floreali dei pijama-tailleur o del tailleur con la gonna orlata di passamaneria da arredamento, nella maglieria mélange che forma abiti sensualmente drappeggiati sul corpo.
E tutto si collega nelle tute di popeline che terminano in top con ricami che trasformano ricordi etnici in evidenze vittoriane, nei completi di cupro, nelle canotte e nelle gonne composte da strisce di pitone, nelle scarpe leggiadre che si concedono al decoro degli effetti tribali e della leggiadria dei pon pon nello stesso momento in cui sono riportate all’ordine dai calzettoni di cotone che le accompagnano. O dalle borse allungate che usano la forma della shopping bag per recuperare la severità della linea.
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