Met Gala 2024, tutto quello che c’è da sapere: il tema, i presentatori e gli ospiti dell’evento fashion più atteso dell’anno

In attesa del Met Gala 2024, scopriamo il tema e i presentatori di questa edizione, la storia e i look più iconici degli ultimi anni.

Nella notte tra il 6 e il 7 maggio, New York si prepara per uno degli eventi fashion più prestigiosi del mondo della moda: il Met Gala 2024. Il tema di quest’anno, che ispirerà la creatività di stylist e designer, è “Il Giardino del Tempo”, ispirato al racconto di J.G. Ballard del 1962. I padroni di casa del Met Gala 2024, affiancati da Anna Wintour, saranno Jennifer Lopez, Zendaya, Chris Hemsworth e Bad Bunny.

Noto come gli “Oscar dell’East Coast”, il Met Gala è molto più di un semplice evento mondano. Ogni primo lunedì di maggio, celebrità del mondo della moda, del cinema, della musica e dello spettacolo si riuniscono al Metropolitan Museum di New York per raccogliere fondi destinati all’ala del museo dedicata alla moda. L’anno scorso, durante l’edizione dedicata a Karl Lagerfeld, è stata raccolta la cifra record di 22 milioni di dollari.

Aspettando il Met Gala 2024

Il cuore del Met Gala è la mostra annuale del Costume Institute, che quest’anno presenta “Sleeping Beauties: Risvegliare la Moda”, un viaggio attraverso quattro secoli di storia della moda. Il titolo fa riferimento agli abiti troppo delicati per essere esposti, che saranno presentati al pubblico attraverso innovative tecnologie visive. Andrew Bolton, il curatore responsabile del Costume Institute, ha paragonato la fragilità di questi abiti alla natura effimera del tempo, ispirando il tema del 2024: “Il Giardino del Tempo”.

Ma cosa ci si può aspettare dai look di quest’anno? Il dress code offre agli stilisti l’opportunità di esprimere liberamente la propria creatività, con possibili interpretazioni che spaziano da corsetti floreali ad eleganti abiti vintage. Loewe, uno degli sponsor della serata, sarà probabilmente al centro dell’attenzione grazie alle creazioni di J.W. Anderson, già acclamato per i costumi del film “Challengers” di Luca Guadagnino.

Come ogni anno si accede esclusivamente su invito, e la lista degli ammessi è top secret: è Anna Wintour ad avere l’ultima parola. I quattro presentatori di quest’anno sono star che amano molto la moda e certamente ci regaleranno outfit memorabili.  Tra i nomi che circolano già da parecchio tempo ci sono quelli degli habitué come Kim Kardashian, Cara Delevingne, Jared Leto, Blake Lively e Rihanna, che ha già confermato la sua presenza. Probabile anche il debutto di Emma Stone e della star di “The Bear” Ayo Edebi.

La storia del Met Gala

Il Met Gala ha radici che affondano nel lontano 1948, quando fu inaugurato come un modesto evento di beneficenza per raccogliere fondi destinati al Costume Institute presso il Metropolitan Museum of Art. La prima edizione non ebbe molto successo, e ci vollero anni per trasformare l’evento in quello che conosciamo oggi.

Solo negli anni ’60 e ’70 l’interesse nei confronti del Met Gala iniziò a crescere, attirando l’attenzione dei media e guadagnando importanza nel mondo della moda. Il punto di svolta avvenne nel 1973, quando la leggendaria Diana Vreeland, soprannominata la regina della moda, assunse il ruolo di consulente del Costume Institute. La Vreeland trasformò gradualmente il Met Gala in un evento annuale di celebrazione della moda e dell’arte, ponendo le basi per il suo sviluppo futuro.

Tuttavia, fu solo nel 1995 che il Met Gala ricevette una spinta significativa quando Anna Wintour, la rinomata editor-in-chief di Vogue America, assunse la carica di presidente onorario dell’evento. La Wintour aspirava a trasformare il Met Gala nell’epicentro mondiale della moda. Un’appuntamento imprescindibile che attirasse le celebrità più famose e le menti creative di tutto il mondo.

Con il passare degli anni, sotto la guida della Wintour, l’evento ha acquisito sempre più rilevanza e prestigio. Nel 1999 ha ufficialmente assunto il nome di “Costume Institute Benefit”, anche se è universalmente conosciuto come Met Gala. Da allora, l’evento ha continuato a crescere in dimensioni e influenza, diventando un punto di riferimento per celebrità, designer e figure di spicco del mondo della moda a livello globale.

Come seguire il Met Gala dall’Italia

Come ogni anno Vogue trasmetterà l’evento in diretta streaming sul suo sito e sui canali social come TikTok e YouTube. La trasmissione del red carpet del Met Gala 2024 inizierà a mezzanotte del 6 maggio ora italiana. A condurre la diretta saranno l’attrice Gwendoline Christie, la produttrice e attrice La La Anthony e la modella Ashley Graham. A loro si affiancherà l’ex youtuber Emma Chamberlain come inviata speciale di Vogue per intervistare le star sul red carpet. 

I look più iconici visti sui red carpet

Dall’abito giallo di Rihanna al total silver di Cara Delevingne, dal costume lampadario di Katy Perry a Jared Leto con la sua testa mozzata portata come una borsa, il Met Gala degli ultimi dieci anni ha regalato momenti indimenticabili di moda. Aspettando l’edizione 2024, ecco alcuni dei look più iconici visti sul red carpet delle ultime edizioni.

Nel 2013 Kim Kardashian incinta della sua prima figlia North West ha sfilato con il pancione sul red carpet indossando un abito floreale di Riccardo Tisci per Givenchy. Nove anni più tardi, al Met Gala 2022, sempre la Kardashian in versione biondo platino ha sfoggiato l’iconico abito vintage di Bob Mackie indossato da Marilyn Monroe nel 1962.

Rihanna e Cara Delevingne, due habitué del Met Gala

L’edizione del 2015 è passata alla storia per l’abito giallo dorato di Guo Pei indossato da Rihanna, così largo e pesante da richiedere l’assistenza di un team di assistenti. Al Met Gala 2018 invece la super pop star ha fatto scalpore con il suo look da “papessa” creato per lei da Maison Margiela.

Sempre nel 2015 Sarah Jessica Parker ha sfoggiato sul red carpet un abito in satin nero con fascia colorata della capsule collection SJP X H&M. Un modello disegnato da lei stessa per il colosso svedese del fast fashion, con una lunga gonna in tulle e un top a corpetto e un copricapo personalizzato di Philip Treacy.

Tra i look più iconici del Met Gala 2017 ricordiamo invece quello di Cara Delevingne, un look total silver della collezione Chanel Haute Couture Primavera-Estate 2017 con capelli rasati color argento, en pendant con l’abito, lo smalto ed il make-up, e l’abito gonfiabile firmato Thom Browne e indossato dalla cantante e sorella minore di Beyoncé, Solange Knowles. 

La regina delle stravaganze Lady Gaga ha fatto il suo ingresso sul red carpet del 2019 con un vestito 4 in 1: quattro costumi diversi, uno sopra l’altro, creati per lei da Brandon Maxwell, accompagnati da accessori eccentrici e ciglia finte XXXL (nella foto di apertura).

L’abito lampadario di Katy Perry e Jared Leto con la testa mozzata sottobraccio

Un altro dei look più bizzarri e fantasiosi sfoggiati sul red carpet del Met Gala è senza dubbio quello indossato da Katy Perry nel 2019. Un abito lampadario disegnato per lei da Jeremy Scott, l’allora direttore creativo di Moschino.

Ma al primo posto dei look più stravaganti del Met Gala c’è Jared Leto. Nel 2019 l’attore ha sfilato sul red carpet con un lungo abito rosso firmato da Alessandro Michele per Gucci, decorato da una collana di cristalli a più fili. Il tocco bizzarro? L’attore teneva in mano o sottobraccio, come accessorio, la sua testa di cera, un dettaglio un po’ inquietante che Gucci ha portato in passerella nella sfilata FW 2018/19.

Questi sono solo alcuni dei momenti più memorabili del Met Gala, un evento che celebra la moda e la creatività in tutte le sue forme, degli ultimi anni. Lunedì notte ci aspetta un nuovo red carpet, pronto a regalarci ancora emozioni e sorprese. Restate sintonizzati!