Csaba dalla Zorza

Quanto deve essere lunga una tovaglia per la sala da pranzo? Ecco cosa dice il bon ton ed i consigli di Csaba

La scelta della tovaglia ideale per la sala da pranzo richiede attenzione: la lunghezza della caduta varia in base all’occasione, dall’uso quotidiano agli eventi formali. I consigli di Csaba dalla Zorza aiutano a creare una tavola elegante e accogliente.

La sala da pranzo non è solo il luogo in cui si mangia, ma il cuore della casa, il punto di incontro dove la famiglia si riunisce. È il posto dove si chiacchiera, si ride e si condividono le gioie e le fatiche della giornata. Basta pensare a quando arriva un ospite all’improvviso: il primo gesto spontaneo è sempre lo stesso, quello di “aggiungere un posto a tavola”, perché un pasto condiviso è sempre più bello. Ecco perchè dedichiamo cura ad apparecchiare la nostra tavola.

Ma un dettaglio spesso sottovalutato è la tovaglia. Non si tratta solo di un elemento decorativo, ma contribuisce a creare l’atmosfera giusta per ogni occasione. Sceglierne la giusta lunghezza può sembrare una questione di poco conto, ma chi ama l’arte della tavola sa bene quanto possa fare la differenza. Meglio una caduta lunga ed elegante o una più discreta e pratica? Dipende dal contesto, dalle abitudini e, ovviamente, dal buon gusto. Cerchiamo di capire!

La lunghezza ideale della tovaglia secondo il bon ton

Quando si parla di apparecchiare, la lunghezza della tovaglia non è un dettaglio secondario, anche se spesso ci concentriamo più che altro sulla fantasia e sul colore. Il galateo suggerisce che la caduta debba essere equilibrata… troppo corta può dare un’impressione trascurata, troppo lunga rischia di risultare ingombrante per chi è seduto a tavola. La regola generale consiglia una caduta di almeno 20 cm per lato per un uso quotidiano, evitando che la tovaglia scivoli facilmente o che si stropicci troppo in fretta.

Se l’occasione è più elegante, come un pranzo formale o una cena con ospiti, la lunghezza ideale aumenta. In questo caso, una caduta di 30-40 cm da un aspetto più elegante alla tavola. Quando si organizza un evento di grande formalità, come un ricevimento o una cena di gala, la tovaglia può arrivare fino a 50 cm di caduta, sfiorando il bordo della sedia ma senza toccare il pavimento.

tavola apparecchiata
La lunghezza ideale della tovaglia secondo il bon ton – sfilate.it

L’equilibrio è fondamentale anche con i tavoli rotondi. In questo caso, la tovaglia deve mantenere una caduta uniforme su tutti i lati per evitare che l’effetto finale risulti sproporzionato. Un tessuto ben stirato e scelto con attenzione in base ai colori delle stoviglie e dell’ambiente farà poi il resto.

Csaba dalla Zorza, esperta di stile e bon ton, suggerisce di prestare attenzione alla qualità del tessuto oltre che alla lunghezza. Una tovaglia in lino o cotone pesante cade in modo più armonioso, evitando pieghe eccessive o scivolamenti indesiderati. Anche i tovaglioli devono essere in tessuto e ben abbinati, senza essere necessariamente identici alla tovaglia. Infatti, un contrasto ben studiato può dare carattere alla tavola.

L’attenzione ai dettagli non si ferma alla scelta della tovaglia. La disposizione della tavola, il corretto allineamento delle posate e l’uso di elementi decorativi discreti ma curati fanno la differenza tra un semplice pasto e un’esperienza più raffinata. Un’illuminazione soffusa, una candela accesa o un piccolo mazzo di fiori freschi possono aggiungere quel tocco in più.

Che sia una cena formale o un pranzo in famiglia, l’importante è trovare il giusto equilibrio tra eleganza e praticità!

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