Olaplex funziona davvero, ma ecco perchè tu non dovresti mai usarlo

C’è stato un periodo in cui, nel mondi dei parrucchieri, non si parlava d’altro. Bastava entrare in un salone e sentivi pronunciare la parola Olaplex come se avessimo finalmente trovato il Santo Graal.

Chi lavora in questo mondo lo sa bene. È stato un cambio di paradigma, qualcosa di davvero nuovo, con una tecnologia concreta, efficace, diversa da tutto il resto. Ma come spesso succede con i prodotti miracolosi, l’entusiasmo ha preso il sopravvento sulla logica. E così ci siamo ritrovati con persone che lo usavano a casa, senza criterio, su capelli che non ne avevano alcun bisogno. Il risultato? In certi casi esattamente l’opposto di quello promesso.

Non è colpa del prodotto. Olaplex è serio, potente, studiato, ma proprio per questo non è per tutti. È pensato per un uso preciso, in una situazione precisa, con un tipo di danno ben identificato. Non è un balsamo, non è una maschera, è uno strumento professionale che agisce a livello strutturale sul capello, e se lo usi nel contesto sbagliato può letteralmente peggiorare la situazione. A volte anche in modo visibile. Chi non lo sa, lo applica “per rinforzare” o “per nutrire”, e finisce con il ritrovarsi con capelli più fragili, più secchi, più inclini alla rottura.

Cosa fa davvero la molecola brevettata di Olaplex

Olaplex nasce per un’esigenza molto specifica. Riparare i legami interni del capello danneggiati da trattamenti chimici aggressivi, come decolorazioni spinte, stirature permanenti, o processi ossidativi estremi. Ha una molecola brevettata che si lega esattamente dove serve, ricostruendo i ponti all’interno della fibra capillare.

Una tecnologia seria, clinica, che richiede una diagnosi accurata. Non si tratta di idratare, lucidare o disciplinare. Si tratta di ricostruire. E se quei legami non sono rotti, il prodotto crea comunque un ponte, ma sopra a uno già esistente. Questo genera un punto di rigidità nella struttura del capello. Un irrigidimento che a lungo andare può causare… esattamente quello che volevi evitare: la rottura.

Capelli danneggiati
Cosa fa davvero la molecola brevettata di Olaplex – sfilate.it

Il punto chiave è che Olaplex non è nato per nutrire capelli secchi o calmare il crespo. E nemmeno per dare più lucentezza o morbidezza, anche se molti lo usano con quell’intento. È uno strumento da tecnico, da parrucchiere, che va usato quando il danno strutturale è evidente. Non quando i capelli sono semplicemente spenti o ruvidi al tatto.

È come usare un gesso ortopedico su una gamba sana. Inutile, e potenzialmente dannoso. Per questo chi lavora con criterio, davanti a un capello integro ma ruvido, non lo propone. Magari consiglia un trattamento diverso, più adatto, magari un impacco idratante o un prodotto ristrutturante superficiale. Ma non Olaplex.

Donna che si pettina
Olaplex funziona, ma solo quando serve davvero – sfilate.it

Ci sono interi thread online, gruppi e forum pieni di racconti di chi si è trovata con i capelli spezzati, inariditi, svuotati, dopo l’uso di Olaplex. E no, non perché il prodotto fosse difettoso o aggressivo. Semplicemente perché è stato usato senza un vero criterio. Una chioma sana e forte, ma magari con un po’ di crespo, non ha bisogno di un trattamento di ricostruzione molecolare. Ha bisogno di idratazione, elasticità, protezione dalle fonti di calore o dal sole. L’errore sta nel voler usare un trattamento tecnico come se fosse un cosmetico da routine.

Un altro aspetto da chiarire è la confusione tra i vari prodotti della linea Olaplex. Il n.1 e il n.2 sono ad uso strettamente professionale e vanno usati in salone, durante o subito dopo un trattamento chimico. I prodotti da casa, come il n.3, sono pensati come mantenimento, ma solo se il capello ha già ricevuto un trattamento specifico. Usarli su una chioma mai trattata non ha senso. E può diventare un problema. Soprattutto se si insiste nel tempo. Perché quando la struttura del capello si irrigidisce in modo non naturale, si rompe.

In sintesi, Olaplex è un’arma potente. Ma va usata solo quando c’è davvero bisogno. E solo da chi sa cosa sta facendo. Se un parrucchiere esperto ti dice di non usarlo, forse dovresti ascoltarlo.

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