La cura dei denti può partire dalla cucina se adottiamo uno stile alimentare corretto. In periodi di crisi, durante i quali le visite di controllo e prevenzione dal dentista tendono a diminuire o diventano troppo gravose su un bilancio familiare, possiamo aiutarci a mantenere sano il sorriso puntando su una corretta alimentazione: la prevenzione comincia da qui.
Ne è convito il dottor Marco Turco, responsabile dei programmi di cura dei centri odontoiatrici Samadent che sottolinea l’importanza di inserire in ogni pasto frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali. Ci sono alimenti, infatti, in grado di apportare benefici alla salute dei nostri denti, ed aspettando EXPO Milano, il cui tema sarà rivolto all’alimentazione, impariamo a nutrire al meglio i nostri denti. Come? Con alimenti naturali, quali mele, fragole, kiwi, broccoli e tanti altri.
“In generale, è opportuno limitare il consumo di dolci, chewing-gum e zuccheri – dice Marco Turco – mentre va data grande importanza a tutti quegli alimenti ricchi di calcio e fluoro, come latte, yogurt, pesce, spinaci e acqua, ricchi di minerali preziosi per la salute e la protezione dei denti. Durante la masticazione, inoltre, molti alimenti come verdure crude e frutta, svolgono una funzione detergente sulla superficie dentale e sulla lingua, riducendo il rischio di formazione della placca e batteri. Un alimento molto efficace in questo senso è la mela, da mangiare cruda e con la buccia.”
Caffè e tè sono bevande che possono lasciare macchie scure sullo smalto dentale, ma ogni dentista sa bene che i suoi pazienti non rinunceranno mai a nessuno dei due, ecco quindi una lista di cosa inserire nella nostra alimentazione per migliorare l’igiene orale direttamente dalla tavola.
Tè verde
A differenza di quello nero e del caffè, che possono macchiare i denti, il tè verde contiene catechina, una sostanza in grado di annientare i batteri del cavo orale, responsabili della placca.
Mele, sedano e carote
Sono smacchiatori e sbiancanti naturali perché aumentano la produzione di saliva, un agente autopulente fisiologico, contribuendo, inoltre a mantenere un alito fresco, ostacolando la sopravvivenza dei batteri responsabili dell’alitosi.
Fragole
Contengono enzimi che aiutano a sbiancare i denti. Strofinando la sua polpa schiacciata sui denti con l’aiuto delle dita per circa un minuto, si ottiene un effetto sbiancante. Unico inconveniente, i semini tipici di questo frutto, per questo è importante risciacquare le bocca e, se necessario, passare il filo interdentale.
Kiwi
Tra gli alimenti più ricchi di vitamina C, contribuiscono a contrastare problemi alle gengive, rinforzandole e rendendole meno sensibili all’azione dei batteri che causano problemi a livello dei denti e del cavo orale.
Mandorle e noci
Masticare frutta secca aiuta a rimuovere le macchie e la placca dalla superficie dei denti, ma è importante non abusarne, perché si tratta di alimenti ricchi di grassi.
Prezzemolo, salvia e menta
Masticarne le foglie dopo i pasti aiuta a mantenere l’alito fresco. Inoltre, la salvia possiede proprietà sbiancanti e viene spesso utilizzata anche nei dentifrici. Strofinare i denti di tanto in tanto con una fogliolina di salvia aiuta a mantenerli bianchi.
Limone
Valido effetto sbiancante naturale, è particolarmente indicato contro l’ingiallimento causato dal fumo di sigaretta. A causa dell’eccessiva acidità del frutto, è opportuno non abusarne, per non rovinare lo smalto dei denti.
Broccoli
Mangiati crudi aiutano a massaggiare le gengive e a ripulire e spazzolare i denti in modo naturale.
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