Stars in Stripes. Tutte in riga per l’estate 2023

Le righe, protagoniste indiscusse dell’estate 2023, disegnano un codice a barre stilistico che si declina in mille tonalità, plasmando l’orizzonte della moda in una scenografia vibrante. E tra le grandi interpreti di questa sinfonia a strisce, Luisa Spagnoli esprime la sua visione con la collezione Primavera Estate 2023.

Righe: Il Codice a Barre Stilistico dell’Estate 2023

Racchiusa nel dinamismo di bande colorate che giocano con l’arancio, il rosso, il bianco, il rosa, il verde e l’azzurro, le collezioni moda proposte dagli stilisti giocano con macro righe orizzontali che percorrono abiti lunghi e dritti, completi crochet composti da top e minigonne, trumpet pants, macro gonne e costumi da bagno. Dalle passerelle alle boutique, i brand sperimentano con grande creatività. Ecco i macro rigati bicolor, alternanza di nero e bianco o rosa, che arricchiscono capi di maglieria squisitamente confezionati, rispettando la tradizione del made in Italy che ha fatto della qualità un tratto distintivo.

Come in una tela pronta ad accogliere pennellate di personalità, l’apparente semplicità delle righe offre una varietà di possibilità. Dalle tonalità alle larghezze, dalle direzioni alle combinazioni più audaci o raffinate, ogni scelta racconta un pezzo di chi indossa questi capi.

Se il blu e il bianco restano un immortale simbolo dello stile nautico, l’estate 2023 non teme di osare. Il mix vibrante di arancione e rosa, l’accoppiata fresca di verde e giallo si fanno largo tra le proposte, mentre l’azzurro e il rosa compongono un duo elegante e delicato, e il viola si abbina al bianco per un look più sofisticato.

Non mancano le combinazioni non convenzionali: strisce vorticose di rosso ciliegia, audaci accostamenti di viola e grigio antracite, colori sorbetto intervallati da righe dorate. E ancora, per i più audaci, strisce rosse e blu in un contrasto che non passa inosservato.

La Visione di Luisa Spagnoli: Audacia e Eleganza in Strisce

Con Luisa Spagnoli, le righe diventano il linguaggio attraverso cui esprimere la propria identità. È tempo di giocare con le dimensioni, le proporzioni, le direzioni. Perché la riga non è solo un segno, ma un vero e proprio linguaggio, un codice attraverso cui esprimere se stessi. Non ci resta che decifrare il nostro e indossarlo con orgoglio. Quest’estate, siamo tutti sotto lo stesso cielo a strisce.

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