Chiude oggi AltaRoma, la manifestazione guidata da Silvia Venturini Fendi che promuove le eccellenze del Made in Italy con attività di scouting e formazione per supportare giovani talenti e nuovi brand.
Silvia Venturini Fendi è una grande innovatrice e questa edizione di AltaRoma nell’anno Covid, non l’ha colta impreparata.
Dall’inizio del suo mandato, ha avuto l’intuizione di fare una manifestazione a caccia di giovani talenti. In dieci anni ha trasformato l’asfittico evento romano, in un vero e proprio hub creativo. Con lei, sono cambiati i luoghi, i frequentatori, i designer.
E questa edizione di Altaroma, in bilico fino all’ultimo, condizionata da un maledetto virus che ha cambiato la vita di tutti, è a nostro avviso, l’espressione che più rappresenta il cambiamento ricercato da Silvia Venturini Fendi.
Certo, avremmo voluto sfilate sia in presenza che digitali, ma l’emergenza ha ancora di più sottolineato l’importanza di sperimentare e di dare, come la stessa presidente di AltaRoma dice: “un segno di speranza e ripartenza che dobbiamo ai giovani che sono l’anello più debole del sistema moda”.
Per le sfilate è stato scelto Palazzo Brancaccio, sontuosa dimora nobiliare costruita a fine ottocento, ma l’intera manifestazione si può seguire in simultanea collegandosi alla piattaforma digitalrunway.altaroma.it che sarà attiva come programmazione in streaming.
Non è ancora tempo di bilanci, ma certamente questa edizione di AltaRoma è un nuovo inizio per la moda italiana.
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