Archivi, eleganza e futuro della ‘Sartorial Valley’, il distretto artigianale Brioni

“Abruzzo: le vie dell’eccellenza. Il contributo degli artigiani e delle aziende abruzzesi alla storia della moda italiana” è il titolo del seminario – all’interno del Progetto “Archivi della Moda del ‘900” – tenutosi a Penne, città d’arte abruzzese dalle profonde radici sartoriali. Autentico distretto per la produzione artigianale di Brioni l’area di Penne rappresenta da oltre cinquant’anni il cuore pulsante del Made in Italy o Made in Brioni, un valore ineguagliabile e imprescindibile per la Maison nata a Roma nel 1945 e sviluppatasi negli anni successivi nella terra di Nazareno Fonticoli uno dei due fondatori assieme a Gaetano Savini: la Sartorial Valley è la dimostrazione pluridecennale di come tradizione artigiana e risorse umane locali – guidate da una visione internazionale volta a far conoscere questi valori – abbiamo dato lustro ad un brand inimitabile.
Il Seminario è nato dalla collaborazione tra l’ANAI, Associazione Nazionale Archivistica Italiana, la Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo, la Fondazione “Nazareno Fonticoli” e Brioni. Antonella De Simone – nipote di Nazareno Fonticoli e Responsabile Comunicazione del Gruppo – ha ricordato “come sia importante salvaguardare attraverso l’archivio aziendale la storia di Brioni che nei suoi passaggi più significativi è stata storia del costume e della moda; ecco perché siamo entusiasti di partecipare al progetto Archivi della Moda del ‘900 e pronti a creare approfondimenti come il seminario di oggi”.
“L’identità dell‘Azienda – afferma Andrea Perrone, Presidente e Amministratore Delegato Brioni – passa inevitabilmente attraverso ognuno dei bozzetti e dei carteggi che negli ultimi anni abbiamo classificato per digitalizzare il nostro archivio. Essere stati scelti dal Ministero come archivio storico della moda italiana ci inorgoglisce come Azienda e come discendenti dei fondatori”

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Gestione cookie