Si è chiusa all’insegna dell’ottimismo la settimana della moda per le collezioni maschili primavera-estate 2010.
Milano Moda Uomo si è conclusa con grande soddisfazione da parte di tutti. La Camera della Moda ha finalmente avuto un’edizione con tutte le maison inserite nel calendario ufficiale, senza sovrapposizioni o ritardi eccessivi e con un’ottima distribuzione dei marchi nei quattro giorni.
In calendario 94 collezioni di cui 41 sfilate, 35 presentazioni e 20 presentazioni su appuntamento negli showroom: ben il 16% per cento in più rispetto a gennaio.
‘Sono pienamente soddisfatto – dice il Presidente Boselli – oltre che per gli ottimi traguardi organizzativi e logistici, anche per i segnali positivi che hanno caratterizzato questa edizione. La situazione rispetto all’inizio dell’anno è migliorata ed è certamente una buona cosa. I presupposti per continuare sulla buona strada della ripresa ci sono, soprattutto se si continua a puntare sulla qualità del Made in Italy.’
Visitatori, buyer e media hanno apprezzato le collezioni dei migliori stilisti del panorama italiano ed estero, che hanno confermato ancora una volta l’importanza di Milano nel panorama del pret-à-porter maschile.
E’ stata un’edizione caratterizzata da eventi collaterali significativi come la sfilata all’aperto in Piazza della Scala – evento speciale di moda e musica messo a disposizione di tutta la città – la serata ‘Arte e Moda’ a Palazzo Reale – appuntamento classico che unisce il mondo della moda a quello dell’arte, durante il quale si potevano visitare gratuitamente le tre mostre allestite a Palazzo – la presentazione dei capi di abbigliamento e accessori realizzati attraverso il progetto Ta Camp con l’apertura della sala affrescata dal Tiepolo a Palazzo Clerici – e, ultimo e più esclusivo, il concerto sulle guglie del Duomo che ha chiuso i quattro giorni della kermesse.