A differenza del 20° secolo La Belle Époque fu un periodo relativamente tranquillo caratterizzato da pace e prosperità.
La caduta di Georges Boulanger e il conseguente ridimensionamento dei movimenti reazionari insieme alle celebrazioni della Fiera del 1889 a Parigi inaugurarono un periodo di stabilità interna durante il quale la Capitale francese assunse un ruolo culturale di primaria importanza in Europa.
Locali come il Moulin Rouge e Folies Bergere raggiunsero il massimo della popolarità divenendo punti di riferimento per le manifestazioni artistiche in stile Burlesque.
La costruzione della Torre Eiffel terminata nel 1989 e L’Esposizione Universale di Parigi del 1900 rappresentarono l’inizio di una serie di interventi pubblici che modificarono definitivamente l’architettura urbana della città.
Furono inaugurate piazze, parchi grandi edifici dedicati all’arte come il Palais Garnier sede dell’Opera e quartieri lussuosi nei quali la moda è al centro di un giro di affari che include posti esclusivi come il ristorante Maxim,e l’Hôtel Ritz.
Ma il benessere coinvolgeva ogni settore produttivo, la tecnologia e la ricerca scientifica conobbero un periodo caratterizzato da invenzioni importanti come il cinema, la lampadina e le luci al neon, lo scooter,il pneumatici per auto e biciclette.
In Italia uno dei marchi simbolo della belle Epoque è Bulgari oggi colosso mondiale nella produzione e vendita di oggetti d’alta moda come gioielli, capi d’abbigliamento, profumi, cosmetici.